Blitz delle forze dell’ordine presso gli uffici del Comune di Avellino e di quelli della municipalizzata Acs (Avellino Città Servizi, ndr), sull’ affidamento e la gestione dei parcheggi nel capoluogo irpino. Gli agenti della Squadra Mobile di Avellino e i militari della Guardia di Finanza del comando provinciale stanno effettuando perquisizioni presso uffici ed anche presso le abitazioni private nell’ambito dell’inchiesta promossa dalla Procura di Avellino nella quale si ipotizzano i reati di abuso di ufficio, peculato e corruzione. Nove le persone raggiunte da avviso di garanzia. Gli investigatori stanno acquisendo ulteriori documenti, dopo quelli sequestrati nel precedente blitz del 15 maggio scorso
Sulle perquisizioni odierne, il dirigente del Settore Finanze del Comune di Avellino, dott. Gianluigi Marotta, smentisce categoricamente di essere oggetto di qualsiasi avviso di garanzia. “L’ufficio di ragioneria da me diretto – precisa il dirigente Gianluigi Marotta – è stato interessato, nella mattinata, da una perquisizione operata congiuntamente dalla Questura e dalla Guardia di Finanza, per ordine della Procura di Avellino, al termine della quale gli agenti hanno acquisito documentazione e atti utili all’indagine. Massima la collaborazione che è stata data dai dipendenti comunali agli agenti e che sarà sempre assicurata agli inquirenti . Per quanto mi riguarda stigmatizzo la diffusione di notizie false che non rispondono alla verità dei fatti”. E una smentita arriva anche da. funzionario del settore Ufficio Traffico del Comune di Avellino Anna Freda smentisce categoricamente di essere oggetto di qualsiasi avviso di garanzia. “Massima la collaborazione che l’Ufficio Traffico del Comune di Avellino ha fornito agli inquirenti nel corso delle indagini che si sono svolte nella mattinata con l’acquisizione di documenti ritenuti utili alle indagini – precisa l’architetto Anna Freda – qualsiasi notizia che viene diffusa in queste ore appare in netto contrasto con la verità dei fatti.”