L’estate di Napoli si tinge di rosa con un programma che vuole essere un omaggio all’arte e alla creatività femminile. Slogan della lunga kermesse estiva è “FemmeNa alle origini della creatività”. Il ricco calendario di appuntamenti prende il via il 11 luglio per concludersi il 27 settembre.
Musica, mostre e spettacoli prenderanno corpo in quattro luoghi simbolo della città: il Maschio Angioino, il convento di San Domenico Maggiore, il Pan e la Casina Pompeiana in Villa comunale. Novità 2015 è la prima edizione del Premio di giornalismo al femminile ‘Pimentel Fonseca’ che si terrà il 20 agosto cui seguirà il Festival di giornalismo europeo Imbavagliare. Oltre 70 giornate di spettacoli, performance teatrali e musicali, concerti, reading, danza e mostre realizzati da artisti, associazioni, promoter. In particolare, nel cortile del Maschio Angioino spazio alla musica jazz, a ritmi etnici, popolari, senza dimenticare la lirica, il tango e la musica d’autore. Qui avranno inoltre la possibilità di mostrare i propri lavori teatrali le associazioni culturali che nel corso dell’anno hanno lavorato a Forcella e alla Sanità. Non solo musica, ma anche comicità con la rassegna ‘Ridere’ che vedrà salire sul palco, tra gli altri, Vincenzo Salemme, Lina Sastri, Isa Danieli, Biagio Rizzo, Alessandro Siani, Claudio Bisio. Nel complesso di San Domenico, tra le diverse iniziative, ‘MAGNA’ mostra agroalimentare napoletana promossa dall’associazione Guviden, ma anche teatro con dieci giorni dedicati ai capolavori di Shakespeare, al teatro classico e contemporaneo. “Proponiamo ha detto il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris una grande estate di meticciato culturale in cui Napoli apre le braccia a quanti vorranno trascorrere l’estate qui con noi. Turismo e cultura ha aggiunto significano sempre più economia rilanciata attraverso la riscoperta delle nostre radici perché il riscatto di Napoli passa dalla cultura che questa amministrazione lascia libera di esprimersi senza imporre una direzione culturale”. Musica e teatro saranno accolti anche nell’atrio del Pan che non sarà solo luogo espositivo, mentre la canzone napoletana troverà casa nella rinnovata Casina Pompeiana. Iniziative si svolgeranno anche in altri luoghi della città dal pontile di Bagnoli a San Pietro a Patierno con le sagre, dall’Orto botanico al parco dei Camaldoli senza dimenticare le feste religiose di Ponticelli, di Marianella, del Mercato e di Piedigrotta. Un’estate che si protrarrà fino a settembre con il Pizza Village seguito dal Bufala Fest. Un programma che come sottolineato dall’assessore alla Cultura Nino Daniele si presenta “ricco e variegato”. Confermato per i turisti in città, il servizio di accoglienza Welcome to Naples lungo i Decumani e nei luoghi più turistici.