“La situazione di abbandono e di incuria delle periferie cittadine, da parte della triade di sinistra Mattucci Di Muro Stellato, è un dato oggettivamente indiscutibile e, d’altra parte, è anche sotto gli occhi di tutti i cittadini”. A conferma di tale affermazione i riferimenti politici del centrodestra locale, Salvatore Mastroianni (NCD) e Paolo De Riso (NPSI), si sono anche presi l’onere di immortalare in qualche scatto fotografico la situazione di abbandono in cui versano tre dei rioni periferici più importanti e popolosi della città del Foro: il rione IACP, il campo sorbo e il quartiere S.Andrea. “Tutti, ma proprio tutti – proseguono Mastroianni e De Riso – i rioni periferici della città del Foro, S. Andrea, S. Erasmo, S. Agostino, Giovanni Paolo I, IACP, la zona della locale stazione ferroviaria, per non parlare del Campo Sorbo, sono tenuti nell’incuria più assoluta da parte dell’Amministrazione comunale di sinistra Mattucci Di Muro Stellato. Ma, in particolare modo, proprio nel rione IACP, nel campo sorbo e nel quartiere S. Andrea erano state fatte le promesse elettorali più significative. A parole, e ovviamente solo a parole, dovevano essere realizzate strade, fognature, marciapiedi, verde attrezzato e chi più ne ha più ne metta, ma a distanza di ben quattro anni e mezzo dall’inizio del mandato elettorale, tali promesse sono state tutte platealmente disattese: niente strade, niente fognature, niente marciapiedi, niente verde attrezzato, e niente di niente. Anzi, come se non bastasse, a questo bisogna aggiungere che interi quartieri, per la verità non solo periferici, vengono lasciati sempre più spesso al buio; la sicurezza cittadina è praticamente all’anno zero, nonostante l’instancabile ed encomiabile impegno delle forze dell’ordine; e, a causa di tale stato di degrado, l’intero territorio municipale è invaso da insetti di ogni genere. Questa indiscutibile situazione di abbandono e di incuria della nostra città è la fotografia del fallimento politico dell’azione amministrativa della triade di sinistra Mattucci Di Muro Stellato”.