Matese-Una proroga ,quella sui puc (piani urbanistici comunali) molto probabilmente arriverà, come ha richiesto la provincia di Caserta ma arriverà quella per i finanziamenti post-sisma e per la messa in sicurezza degli edifici pubblici dei comuni colpiti dal terremoto del 2013? Amministrazioni in affanno in settori chiave per ogni comunali come quelli relativi alla pianificazione delle rispettive comunità ed al buon uso delle risorse territoriali oggetto delle funzioni dei piani urbanistici, o nell’adeguamento degli immobili pubblici in chiave antisismica come nel caso degli edifici scolastici e di altri immobili a funzione pubblica in base al protocollo d’intesa firmato dai comuni danneggiati dal sisma e dalla regione Campania con una serie di impegni precisi quanto a procedure e tempi di esecuzione degli interventi. I comuni che potranno beneficiare dei finanziamenti, infatti, devono chiudere i cantieri e svolgere le rendicontazioni entro il 31 dicembre dell’anno in corso sulla base del protocollo sottoscritto nel marzo 2014 . Ricordiamo che i comuni del versante casertano e beneventano interessati sono in affanno : Alife Castello del Matese Gioia Sannitica Piedimonte Matese,San Gregorio Matese San Potito Sannitico Cerreto Sannita Cusano Mutri Faicchio Guardia Sanframondi . Si tratta di una procedura complessa tra progettazione(esecutivi quasi tutti disponibili) e rilascio di pareri con la conclusione della firma in regione per poi appaltare i lavori. Nel caso del comune di Piedimonte Matese sono stati pubblicati solo i bandi per l’affidamento dei lavori riguardanti l’ex macello ed il plesso scolastico di Cupa Carmine.
Michele Martuscelli