Sono trascorsi solo alcuni giorni da quando il 2 luglio scorso era stato arrestato dai carabinieri per condotta violenta ed intimidatoria nei confronti dei familiari. Vincenzo Crisci, questo il suo nome, 27enne di Arienzo, uscito dal carcere appena quattro giorni dopo quell’episodio, nel corso della notte, è stato nuovamente arrestato dai militari dell’Arma del Comando Stazione di Arienzo. L’uomo, dovrà ora rispondere del reato maltrattamenti in famiglia e del fatto di aver ignorato il provvedimento che gli imponeva di stare lontano dalla casa familiare con divieto di accedervi. Lo stesso, nel corso della notte, è stato sorpreso e bloccato dai carabinieri, intervenuti a seguito di chiamata pervenuta sul 112, mentre ancora inveiva brutalmente contro la madre 54enne e la sorella 34enne, dopo che, pochi istanti prima, aveva danneggiato anche parte del mobilio del loro appartamento. Il comportamento aggressivo ed intimidatorio dell’arrestato era mirato a terrorizzare le vittime al fine di ottenere la forzata permanenza in quella casa. Per lui si sono nuovamente aperte le porte del carcere di Santa Maria Capua Vetere dove, nella mattinata odierna, è stato condotto dagli stessi militari dell’Arma.