Il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane ha organizzato, nella stazione di Napoli Centrale, un’ esercitazione di Protezione Civile. Il test si è svolto questa mattina simulando questo scenario: il personale ferroviario in servizio nella cabina di controllo per gli arrivi e partenze dei treni, posta all’altezza di Napoli Gianturco, si accorge di un principio d’incendio, rilevato dagli appositi sensori, sviluppatosi in un quadro elettrico nel corridoio antistante la sala operatori, al terzo piano.
Dopo un tentativo, non riuscito, di spegnere le fiamme, viene chiesto l’intervento dei Vigili del fuoco e del 118. Inoltre, per motivi di sicurezza, è disposta l’evacuazione dei locali. Dal momento dell’allerta si sono attivati i protocolli di emergenza con il coinvolgimento dei soggetti interessati e le squadre di intervento, coordinate dalle rispettive sale operative, hanno operato seguendo le procedure previste in questi casi, provvedendo al completo spegnimento dell’incendio e al ripristino delle condizioni di agibilità dei luoghi di lavoro. L’esercitazione ha avuto come scopo principale la verifica dell’efficacia delle procedure e dei tempi di risposta delle strutture del territorio dal momento dell’allarme. Inoltre, è stato possibile collaudare “sul campo” il sistema di intervento tecnico e di assistenza previsto dal protocollo d’intesa stipulato tra il Gruppo FS Italiane e la Protezione Civile. Le operazioni si sono svolte secondo le modalità programmate, senza creare riferisce Fs intralcio alla circolazione dei treni.
