Rientravano dal mare, da una giornata di sole e bagni a Marechiaro. Erano in tre, tutti minorenni: la loro età va dai 15 ai 17 anni, e tutti residenti al Vomero. Ragazzini tranquilli, figli di persone perbene, che non avrebbero mai immaginato come il desiderio realizzato di fare un tuffo in acqua potesse poi trasformarsi in un incubo.
I minorenni sono rimasti vittima di un assurdo pestaggio da parte di una gang di giovani mentre risalivano la strada che porta sulla collina di Posillipo. Un’aggressione gratuita, durante la quale a un certo punto è spuntato anche un coltello. L’epilogo della bruttissima storia coincide con un drammatico bilancio: i tre giovanissimi hanno riportato lesioni varie e uno di loro è stato anche ferito da una coltellata al braccio: una ferita fortunatamente superficiale poi medicata al pronto soccorso dell’ospedale Fatebenefratelli. Ma ricostruiamo le sequenze di questa vicenda, l’ennesima, che riaccende i riflettori sull’allarme legato al fenomeno delle baby gang. Tutto ha inizio intorno alle 17 del pomeriggio di sabato. Fa ancora molto caldo quando la comitiva di ragazzini vomeresi decide di far rientro a casa. È stata una bella giornata, ma la situazione precipita drammaticamente proprio in cima alla salita che dalla spiaggia conduce alla fermata dell’autobus che dovrebbe riportare gli adolescenti a casa.