“Emergenza igienico-sanitaria, non solo idrica”. Questo l’oggetto dell’interrogaione a risposta scritta e orale presentata al sindaco e all’assessore all’Ambiente dai consiglieri comunali di opposizione Giancarlo Bernardo e Maria Giuseppa Sgambato, che continuano incessantemente a incalzare l’amministrazione su problemi che stanno creando notevoli disagi ai cittadini. Ecco il testo integrale dell’interrogazione. “Premesso che L’Amministrazione Comunale è tenuta a garantire gli interessi pubblici primari di cui è istituzionalmente portatrice e che quindi preservare l’ambiente in cui viviamo ed impedire che vi siano vere e proprie emergenze igienico sanitarie dovrebbero essere due certezze, diversamente da come accade a stagione estiva inoltrata, a Santa Maria a Vico, dove siamo in uno stato di grave degrado ambientale
Considerrate: La evidente disorganizzazione nell’affrontare l’emergenza idrica, determinata senz’altro da guasti improvvisi ed imprevedibili, ma gestita in maniera superficiale e poco attenta alle esigenze delle famiglie, atteso l’arrivo dell’autobotte nelle zone alte della cittadina solo dopo numerosi reclami, che hanno talvolta sfiorato la rissa; Le insufficienti, tardive e spesso inesatte comunicazioni sull’interruzione dell’erogazione idrica; La carente attenzione alla pulizia delle strade principali e di periferia, che ha visto moltiplicarsi in maniera esponenziale roditori e scarafaggi, come da numerose segnalazioni dei cittadini, aumentando così il rischio di malattie in città, complici le alte temperature raggiunte in questi giorni; La situazione di profondo disagio dei cittadini che vedono impedita la permanenza in giardini ed aree aperte a causa della fastidiosa presenza di zanzare e moscerini bianchi; La presenza sui cigli delle strade di rifiuti e residui di potature di siepi e rovi- lavoro legittimamente effettuato, ma lasciato incompleto-, che risulta sgradevole ai pedoni, ma anche dannosa per la salute;
Chiedono di conoscere Quali provvedimenti urgenti l’Amministrazione stia adottando o intenda adottare per fare fronte alla carente situazione igienico sanitaria al fine di tutelare la salute dei cittadini ed evitare una conclamata nuova “emergenza”, ed in particolare: Quali provvedimenti intenda adottare per il coordinamento fra i diversi enti preposti alla tutela igienico-sanitaria al fine di garantire una bonifica generale di tutto il territorio urbano; quali atti utili e necessari intenda adottare l’Amministrazione per risolvere efficacemente le conseguenze di carattere igienico-sanitario scaturenti; se abbia organizzato una task force per fronteggiare in futuro un’eventuale altra emergenza idrica – nella speranza che non venga mai richiesto il suo intervento Alla presente interrogazione chiedono risposta scritta ed orale nella prossima seduta del Consiglio Comunale”.
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