In piazza Nicola Amore, a Napoli, sono stati deposti in onore del Vice Questore Aggiunto della Polizia di Stato Antonio Ammaturo (ucciso dalla Brigate Rosse), un omaggio floreale a nome del Capo della Polizia Alessandro Pansa ed uno del sindaco di Napoli Luigi de Magistris. Nell’attentato perse la vita anche il suo autista, l’Agente Scelto della Polizia di Stato Pasquale Paola, con il quale si stava recando in Questura. Il “poliziotto di ferro”, come tanti ancora lo amano ricordare, è stato commemorato, grazie anche alla disponibilità dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, presso il chiostro dei Santi Marcellino e Festo di Largo San Marcellino con il Coro di Voci Bianche e Sancarlini del Teatro San Carlo di Napoli, dove si è svolta anche la VI edizione del Premio Ammaturo – Legalità – Città di Napoli, moderato dal giornalista della Rai Adriano Albano. Il Premio è stato assegnato all’Ufficio Investigativo della Polizia di Stato del Commissariato di Torre del Greco; sono stati inoltre consegnati due attestati a due squadre di polizia giudiziaria che si sono particolarmente distintisi nella loro attività, quella del commissariato di Polizia San Carlo e del Compartimento Polizia Stradale per la Campania ed il Molise. L’allora capo della Squadra Mobile partenopea è stato ricordato in presenza della moglie e delle figlie dal Prefetto di Napoli Gerarda Maria Pantalone, del Questore di Napoli Guido Marino, dell’ex Presidente del Tribunale di Napoli Carlo Alemi e di altre autorità civili e militari. Il Premio, anche quest’anno, è stato realizzato dall’artista Lello Esposito, noto scultore e pittore napoletano.(