Un incendio di vaste dimensioni, quasi certamente doloso, è divampato nel pomeriggio di oggi a ridosso di una discarica, ormai satura, in località Schiavi, alla periferia di Giugliano. Sul posto sono giunti sia i vigili del fuoco che gli agenti della polizia municipale. Le fiamme sono alimentate dalla vegetazione orami secca ma rischiano di attaccare anche alcuni teli di copertura. Il sindaco di Giugliano, Antonio Poziello, sta seguendo dal Comune le operazioni di spegnimento. Poziello però non crede che si tratti di un fatto accidentale: “C’è qualcuno che ha interesse che questa zona resti sempre la Terra dei Fuochi. Ma noi non arretreremo”. Proprio nella mattinata di oggi il sindaco ha fatto rimuovere alcune tonnellate di spazzatura che erano state abbandonate in zona e che rischiavano di essere bruciate. “E’ necessario che la magistratura e le forze dell’ordine accertino in fretta le responsabilità. Che lo Stato che ha saputo sgominare il clan dei casalesi, con la stessa forza e convinzione intervenga contro i criminali che stanno cercando far restare ancora e sempre questa la “Terra dei Fuochi”, ha aggiunto ancora Poziello commentando l’accaduto sul suo profilo Facebook “Non è possibile che, a dispetto dell’impegno delle forze dell’ordine, dei volontari, dei diversi soggetti che ogni giorno rimuovono tonnellate di rifiuti abbandonati da questo territorio, continuino ad esserci incendi ogni santo giorno. C’è da capire quali siano gli interessi che si nascondono dietro i roghi”, ha detto ancora il sindaco di Giugliano.
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