Sarà Umberto De Gregorio il nuovo “capo” dell’Eav, la holding della Regione Campania che gestisce i trasporti. Napoletano, fedelissimo di Vincenzo De Luca, prenderà il posto, salvo improbabili sorprese, di Nello Polese, che si è dimesso nei giorni scorsi essendo in scadenza di contratto, come peraltro quasi tutti gli incarichi di vertice delle società regionali. De Gregorio, che nel comparto trasporti è di fatto consigliere in pectore di De Luca, ricoprirà l’incarico di amministratore delegato dell’Eav, oppure presiederà il Cda in caso di elezione di un consiglio di amministrazione composto da tre membri. Sarà comunque ai vertici della holding finita di recente nel mirino della Corte dei conti per 7,2 milioni di euro di “sprechi per consulenze” e per l’incarico di direttore coperto “contemporaneamente da due manager”. De Gregorio è il promotore di “La terra delle idee”, la Leopolda in salsa deluchiana. L’indicazione, in un posto chiave, di un altro “uomo” del governatore conferma, qualora ce ne fosse ancora bisogno, che con De Luca finora l’establishment del Pd campano, in particolare di quello casertano, non ha toccato palla. E forse mai la toccherà.

Mario De Michele

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