Due presunti usurai, Vincenzo e Giovanni Di Sano, padre e figlio di 66 e 37 anni, sono finiti agli arresti domiciliari su ordine del Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (Caserta). A far partire le indagini, coordinate dal procuratore aggiunto di Santa Maria Antonio D’Amato, la denuncia presentata nel novembre 2014 da una casalinga di 49 anni residente a Vairano Patenora.
La donna ha raccontato ai carabinieri della stazione di Pietravairano che nel marzo 2014 ha chiesto un prestito ai due indagati per complessivi 2300 euro pattuendo interessi del 10%; ha poi restituito 6000 euro non riuscendo però ad estinguere il debito. A quel punto sono partite le minacce, indirizzate anche ai figli piccoli della donna. Nel corso delle indagini è emersa anche la presenza di una seconda vittima, una 34enne di Vairano.