“Io penso che l’urgenza maggiore del Partito Democratico casertano sia quella di ritrovare un forte senso di responsabilità e compattezza. In questa direzione va il mio appello a tutte le sensibilità e a tutte le rappresentanze istituzionali: a partire da settembre ci aspetta un importante lavoro anche per il rinnovo dei consigli comunali delle più importanti città, a cominciare dal capoluogo. Vorrei vedere proposte, voglia di fare, non leggere di un partito in faida perenne”. La deputata Camilla Sgambato interviene all’indomani dei due documenti con cui diverse anime del Partito, hanno chiesto al segretario provinciale la convocazione della direzione. “La convocazione di una nuova direzione – sottolinea la parlamentare – ritengo sia ineludibile al fine di avviare il lavoro di cui dicevo ma mi pare altrettanto evidente che chiedere di convocarla il 4 di agosto rischia di apparire alquanto strumentale. Così come, francamente, mi sembra anacronistico, irresponsabile e inopportuno, attaccare un segretario provinciale dopo che, ormai per ben due volte, il partito ne ha respinto i tentativi di sfiducia. Mi appello dunque ad un rinnovato senso di responsabilità – soprattutto verso quelle figure istituzionali che, come il nostro segretario Raffaele Vitale, sono da sempre vicine alle posizioni del segretario nazionale Matteo Renzi e che, invece, a livello locale, perseguono un percorso di contrapposizione accanto a rappresentanti della minoranza nazionale – perché si avvii un confronto finalmente costruttivo con quella parte numerosa del partito che da mesi sta provando a lavorare. Pur nel rispetto delle due grandi macroaree che oggi rappresentano le sensibilità del Pd, riformisti e renziani, come dice sempre il nostro premier, le correnti non possono ingessare né il partito né il lavoro che c’è da fare. E’ il momento di costruire, non di accanirsi gli uni contro gli altri. Quanto ancora mi chiedo – aggiunge l’on. Camilla Sgambato – dovrà durare tutto questo? Di quante votazioni, raccolte firme, mozioni dovremo ancora leggere? “Io credo – continua- che bene farà il segretario provinciale a convocare, così come ha già annunciato, una direzione nei primi giorni di settembre, quando anche la partecipazione delle democratiche e dei democratici sarà vera e non sarà solo l’ennesimo sacrificio di militanza richiesto a fini numerici. E bene farà, il segretario, anche a presentare una segreteria provinciale forte, alimentata dalle migliori energie che abbiamo nei circoli, sui territori. Una segreteria che possa essere braccio operativo e spinta propositiva, che lavori per la festa provinciale, che porti avanti l’azione del Partito in sinergia coi livelli istituzionali. Caserta, la sua provincia con le sue città, ha bisogno di un Partito Democratico forte e credibile. Non abbiamo bisogno né di gufi e né di guerre permanenti, né di correnti, né di spifferi. Lavoro, ambiente, rilancio del turismo, lotta alle mafie sono solo le principali emergenze da affrontare. Noi figure istituzionali, oggi che possiamo contare anche sulla filiera Europa- Governo centrale -Regione, abbiamo bisogno di un partito provinciale che ci aiuti in questo lavoro, ma il partito provinciale – conclude l’onorevole Sgambato – ha bisogno, al contempo, della nostra responsabilità per ripartire davvero. Basta remare contro, è ora di costruire proposte”.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui