No all’incenerimento dei rifiuti, si’ al distretto del riciclo: questa la posizione espressa dal capogruppo M5S in Commissione Ambiente Camera dei deputati Salvatore Micillo, da Paola Nugnes e Vilma Moronese, della commissione Territorio, ambiente, beni ambientali al Senato, e del gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle in Regione Campania. “Si apprende in queste ore – si legge nella nota congiunta – che una delegazione della Regione Campania volerà venerdì 7 agosto a Bruxelles per presentare un piano di smaltimento delle così dette “ecoballe” tristemente note alle cronache locali ed alle aule parlamentari dove negli ultimi due anni e mezzo, diversi interventi si sono contati da parte del MoVimento 5 Stelle per porre l’attenzione al problema”. “All’ipotesi dell’incenerimento di questi rifiuti, su cui la posizione del Movimento è da sempre di netta contrarietà, la soluzione alternativa sostenuta da tempo dal gruppo parlamentare e dal neo gruppo consiliare regionale del M5S, è rappresentata dal “Distretto del Riciclo”, che, nel rispetto dell’ambiente, – si sottolinea – favorirebbe occupazione, recupero e differenziazione, con costi minimi rispetto al mastodontico costruendo inceneritore nella zona di Giugliano”. “Alla base del “distretto” – si legge – il riprocessamento in loco delle balle per il recupero della materia prima. Qualsiasi soluzione si vorrà intraprendere non si può prescindere dal riprocessamento, apertura delle balle, differenziazione dei materiali contenuti in ciascuna”. Il piano alternativo del “Distretto del Riciclo” ideato dagli attivisti Giuseppe Cristoforoni (architetto ambientale) e da Luigi Grosso (ingegnere gestionale) è stato presentato in diversi comuni del Napoletano raccogliendo consensi, presentato a livello istituzionale all’attuale Ministro dell’Ambiente, Galletti ed al suo predecessore Orlando, nonché all’ex governatore della Campania Caldoro ed all’ex assessore regionale all’Ambiente Romano. “Rimasto lettera morta – si conclude la nota – auspichiamo che a breve, questo lavoro possa essere preso in considerazione da Vincenzo De Luca per il bene, la salute e le tasche dei cittadini campani”.