Le analisi effettuate due giorni fa dall’Arpac sulle acque marine di alcune zone della Penisola Sorrentina sono risultate ancora non positive. Resta, dunque, il divieto di balneazione nelle aree di Marina di Puolo, a Massa Lubrense; da Marina Grande a Marina Piccola, dove il divieto è stato parzialmente revocato dal comune di Sorrento, e presso le acque del Purgatorio a Meta. Unico tratto balneabile è quello di Sant’Agnello. A Marina Piccola, in particolare, fa sapere il sindaco è tornato balneabile il tratto da la spiaggia libera di San Francesco e la Villa Pompeiana . “É la conseguenza dei lavori di riparazione effettuati dalla Gori sulla condotta fognaria, in località Marina Piccola, – spiega il sindaco Giuseppe Cuomo – opere ultimate nella serata del 20 agosto. L’area interdetta alla balneazione, sottolinea il sindaco, “si è quindi ridotta a soli 100 metri, e a breve si tornerà alla normalità”. “Siamo fiduciosi che i prossimi prelievi dell’Arpac, previsti per martedì, – continua il primo cittadino – ci permetteranno di consentire la balneazione lungo tutto l’arenile di San Francesco. Già ora è possibile verificare, ad occhio nudo, che l’acqua è tornata trasparente anche alla foce del rivolo”. “Una volta raggiunto l’obiettivo – ha detto ancora il sindaco di Sorrento – che è quello di restituire la balneazione a cittadini e turisti, la Gori “sarà sollecitata a svolgere un lavoro costante e continuo di monitoraggio affinché tali eventi non si verifichino più”. “Rimane una pagina nera per Sorrento e per l’intera penisola, un fatto grave che ha leso l’immagine, l’economia e la dignità di un intero territorio – conclude Cuomo – Lavoreremo insieme e al fianco di coloro che hanno il desiderio di operare nell’esclusivo interesse dei cittadini, delle imprese, dei lavoratori e delle migliaia i turisti che ogni anno scelgono Sorrento, anche per godere del nostro mare”.

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