Il ko contro il Sassuolo ha fatto scattare il campanello d’allarme e il Napoli prepara quindi uno sprint su tutti i fronti nell’ultima settimana di mercato. La prima esigenza è la difesa, con il ritorno di fiamma per Alexander Dragovic, difensore centrale serbo della Dinamo Kiev. Il nazionale austriaco (ha il doppio passaporto) è in cima alla lista ma costa almeno 13 milioni, una cifra che il Napoli investirebbe sapendo di poterla recuperare almeno in parte dalle cessioni, prima di tutto di Henrique e di De Guzman, oppure di Kalidou Koulibaly, che ha richieste dalla Premier League ma anche dalla Germania, in particolare dal Leverkusen. Il ds Giuntoli, però, preme anche con l’Udinese per piazzare il colpo Herteaux, che ha un prezzo più contenuto, intorno ai sette milioni di euro. Resta in piedi anche il canale con il Bologna per Oikonomou: si ipotizza anche un’operazione che comprenda il passaggio di Zuniga (richiesto anche dal Galatasaray) al Bologna. Nelle ultime ore pare si si riacceso l’interesse anche per Sebastian De Maio, 28enne difensore del Genoa. Mercato aperto anche a centrocampo, dove il Napoli ha solo cinque pedine per affrontare tre competizioni: Allan, Hamsik, Valdifiori, Jorginho e De Guzman. La trattativa è aperta con il Verona per Sala, ma nell’agenda azzurra è sputato ora anche il nome di Mario Lemina, centrocampista francese del Marsiglia: ha 21 anni e potrebbe crescere in azzurro, anche se su di lui c’è anche la Juventus. Intanto, mentre resta aperto il nodo di “piazzare” i portieri in eccedenza Andujar e Rafael, il Napoli ha ufficializzato la cessione in prestito di Nicolai Dumitru al Latina, in serie B. Sul campo, il Napoli ha ripreso oggi gli allenamenti a Castel Volturno per preparare l’esordio interno di domenica contro la Sampdoria.

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