Piedimonte Matese- “Confermate le aliquote e le tariffe 2014 nonostante la forte riduzione dei trasferimenti statali”. E’ stato questo uno dei passaggi della relazione del sindaco Cappello in relazione al bilancio 2015 approvato dalla maggioranza consiliare di “Piedimonte Democratica” nella seduta di ieri. Un bilancio che risente eccome dei limiti e vincoli dello sforamento del patto di stabilità 2014 le cui cause sono state ancora ribadite dal sindaco : la gestione finanziaria complessiva 2014 è in equilibrio anche se non è stato rispettato il patto di stabilità per essere state utilizzate somme provenienti dalla cassa depositi e prestiti per il pagamento di opere pubbliche nonché debiti risalenti a periodi precedenti questa amministrazione – ha illustrato Cappello rilevando in tal senso il parere favorevole espresso dal revisore unico dei conti.Conferma per le entrate(occorre recuperare molto come segnalato dalla sezione di controllo ndr) mentre per le spese “l’economicità della gestione dei servizi pubblici e a rilevanza economica è monitorata dagli uffici e dal servizio di controllo di gestione appositamente nominato” ha aggiunto. Espressa la convinzione di sfruttare appieno le risorse date per le spese in conto capitale( “l’indebitamento di queste voci di spesa sarà contenuto”) in particolare quelle senza oneri per il bilancio. Non sono previste nuove assunzioni sebbene il personale sia sottodimensionato ma “ i posti vacanti potrebbero essere coperti dai lavoratori posti i mobilità a seguito della riforma delle province. Puntiamo ad una gestione delle risorse finanziarie ed economiche oculata nonostante le ben note difficoltà che riguardano tutti gli enti locali.Allo stato attuale, data la perdurante crisi economica, va comunque assicurato il regolare espletamento delle funzioni e dei servizi comunali, dando impulso agli uffici affinchè limitino quanto più è possibile gli impegni di spesa, riconducendoli a quelli indispensabili, in modo da assicurare una gestione improntata al risparmio senza peraltro penalizzare i servizi forniti ai cittadini ” ha letto il sindaco che al termine ha fatto il punto sulle opere pubbliche(ne scriveremo a parte). L’uscita dall’Asi è stata approvata con i voti favorevoli di Piedimonte Democratica e della minoranza di Unione Civica tranne l’astensione del consigliere Santopadre. Nel consiglio dell’Asi vi è il matesino Fabrizio Pepe in rappresentanza di alcuni comuni dell’area.