“Questo Festival vuole dare attenzione alle eccellenze del territorio, da qui la scelta di artisti come Mesolella e Condorelli, ma anche ai temi sociali attraverso la mostra di arte contemporanea e la rassegna di cinema etnografico. E’ una proposta di massificazione felice che intende contaminare tra di loro non solo vari generi musicali, ma anche varie discipline della comunicazione visiva”. Con queste parole il maestro Enzo Avitabile, direttore artistico del LEUCIANA FESTIVAL 2015, si è presentato ai giornalisti intervenuti alla conferenza stampa della Rassegna organizzata dal Comune di Caserta (con il contributo della Regione Campania), e che prenderà il via domenica 30 agosto con l’attesissimo concerto di Edoardo Bennato. A lui il compito di dare il “la” alla storica Kermesse, che per sei giorni porterà sul “palco” del Belvedere di San Leucio musica, arte, film etnografici ma anche eventi enogastronomici. Con il maestro Avitabile, i sub commissari del Comune di Caserta Gaetano Cupello e Vittoria Ciaramella, il curatore della mostra “Il Collasso dell’Utopia” Enzo Battarra, il cocuratore del festival di film etnografici “L’Altro Sguardo”Augusto Ferraiuolo nonché il manager Andrea Aragosa. “Si tratta di una iniziativa di grande qualità che – ha evidenziato il sub commissario Cupello – permette un approfondimento culturale su quelli che sono alcuni temi di maggiore attualità al livello internazionale, con l’innesto di significative eccellenze che questo territorio esprime”. Per Battarra “questa è la prima volta che il Leuciana Festival realizza un progetto globale delle arti, in cui alla musica si affianca l’espressione visiva in maniera parallela e adeguata al tema generale, che è quello di un’arte sociale che non dimentica il proprio compito di denuncia”. “Leuciana 2015 – ha sottolineato Ferraiuolo – è l’occasione per riproporre momenti di rilievo che hanno caratterizzato la storia di Intima Lente, accanto a nuove proposte di antropologia visiva connesse sia al territorio che a tematiche emergenti”. Dunque, domenica sera grande attesa per Edoardo Bennato che ha fatto già registrare “sold out”. L’artista eseguirà oltre a brani entrati nell’immaginario collettivo come “Viva la mamma”, “ Il paese dei balocchi” e “Il gatto e la volpe”, anche anticipazioni tratte da “Pronti a salpare”, il nuovo album in uscita il prossimo autunno per Universal. Con lui sul palco, Giuseppe Scarpato e Gennaro Porcelli alle chitarre, Patrix Duenas al basso, Raffaele Lopez alle tastiere e Roberto Petrone alla batteria. Tutte le sere alle ore 20 prima dei concerti dei “big”, in programma alle ore 21, l’esibizione di giovani band musicali scelte tra quelle locali. Intanto, il Festival vive entusiasmanti ore di prevendita: i tagliandi, del valore di 2 euro + D.P., danno accesso al Cortile dei Serici con posto unico numerato e possono essere acquistati presso la Ticketteria di Via Gemito 1 a Caserta (0823 353336) e tutte le prevendite autorizzate o, via web, consultando la piantina elettronica e selezionando il posto prescelto su www.go2.it. Inoltre, per quanti non avranno modo di assistere dal vivo ai concerti, sarà allestito un maxischermo che in “tempo reale” trasmetterà nel Cortile di Re Ferdinando l’esibizione dell’artista della serata. Dopo Bennato, in cartellone Uto Ughi e Marco Grisanti(31.08), Bob Geldof (01.09), Giovanni Lindo Ferretti (02.09), Enzo Avitabile e Pippo Delbono (03.09), Pietro Condorelli (04.09) e Fausto Mesolella (05.09).