Piedimonte Matese- Ricorso al Tar Campania contro l’aggiudicazione dei lavori di recupero messa in sicurezza dell’ex macello comunale di Via Caso. Erano stati trovati i soldi( il flusso regionale della cosiddetta accelerazione della spesa), redatto il progetto esecutivo, fato il bando, affidato il programma di opere. A bloccare la macchina operativa un contenzioso ( a dichiarare la circostanza del ricorso il sindaco nel corso del consiglio comunale) che si è creato in sede di verifica di alcune autocertificazioni presentate per cui si è proceduto all’assegnazione dei lavori alla seconda classifica. La D’Agostino, prima aggiudicataria, ha presentato così ricorso al Tar per la verifica della legittimità del provvedimento di declassamento. Un inghippo che rallenta -di molto-il cronoprogramma dell’unico finanziamento relativa all’accelerazione della spesa(lavori post-sisma in base al protocollo d’intesa tra regione e comunali danneggiati) per lavori da completare e rendicontare entro fine dicembre salva provvidenziale proroga europea.L’immobile si trova in condizioni di fatiscenza e di precarietà ed è destinata a spazi multifunzionali.
Michele Martuscelli