“Il Policlinico di Caserta si farà”. Ad assicurarlo nel corso dell’audizione tenuta oggi davanti alla quinta commissione permanente “Sicurezza e Sanità” del Consiglio regionale della Campania è stato il rettore della Seconda Università di Napoli (Sun), Giuseppe Paolisso. Il vertice della Sun ha spiegato di aver “presentato all’Anac presieduta da Raffaele Cantone delle variazioni al progetto originario del Policlinico che non prevedono costi aggiuntivi; se entro pochi giorni l’Autorità anticorruzione darà il via libera, già nel consiglio di amministrazione della Sun in programma il 29 settembre prossimo potremmo approvarle e renderle effettive, così da riprendere i lavori dal primo ottobre”. É chiaro – ha proseguito Paolisso – che se l’Anac dovesse bocciarle o chiedere ulteriori modifiche ci vorrà più tempo, ma in ogni caso, così come ha affermato più volte il presidente della Regione De Luca, l’opera si farà”. Esprimono moderata soddisfazione i sindacati di categoria, i cui rappresentanti erano presenti oggi all’audizione davanti al presidente della Commissione Raffaele Topo. “I tempi sono stretti – afferma Antonio Gelo, segretario di Filca-Cisl Caserta – e l’azienda per ora non recede dall’intenzione di licenziare i dipendenti se il primo ottobre non riprenderanno i lavori”. “Dopo tante voci incontrollate finalmente abbiamo avuto dei chiarimenti sul fatto che il Policlinico non verrà abbandonato” spiega Antonio Cirillo, segretario casertano della Feneal-Uil, mentre Mario Martucci, segretario della Fillea-Cgil, preferisce “attendere ma di certo ora siamo più fiduciosi rispetto a qualche giorno fa”.(
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