Sesso e droga durante festini privati. Emergono altri particolari dalla maxi operazione dei carabinieri portata a termine questa mattina a Capri. A conclusione di un’ampia indagine sono state emesse dal gip del tribunale di Napoli 7 ordinanze di custodia cautelare (5 in carcere e 2 ai domiciliari), 4 delle quali riguardano persone residenti sull’isola (tra queste un giovane marocchino che lavora in un locale del centro) e 3 persone residenti a Napoli. Un intreccio tra droga, sesso e festini in un’abitazione privata che per mesi è stata tenuta sotto controllo dai militari attraverso vari sistemi investigativi e che ha portato a individuare gli spacciatori isolani ed anche gli assuntori che frequentavano l’appartamento, presso cui ritiravano personalmente le bustine di hashish e marijuana che arrivavano dalla terraferma dove esisteva una piccola centrale di smistamento. A Napoli l’operazione è ancora in corso. Non appena l’esecuzione delle ordinanze avrà termine saranno più chiari i contorni di questa vicenda che ha visto partecipe anche una giovane studentessa minorenne, sulla cui identità c’è lo stretto riserbo, che in cambio di droga concedeva prestazioni sessuali. Tra gli arrestati anche il fratello di un ergastolano, un giovane originario di Pimonte, Michele Petrucci di 26 anni, il cui germano Nando Petrucci fu condannato al massimo della pena per un omicidio commesso alcuni fa a Santa Maria La Carità nel napoletano.