Ci sarà anche un pezzo di Laboratorio democratico nella nuova segreteria provinciale del Pd casertano. Francesco Gatto, figlio dell’ex parlamentare Mario Gatto, farà parte della squadra di Raffaele Vitale. La decisione è maturata dopo un lungo confronto iniziato già mesi fa in particolare con Marco Villano. I due sono legati da antica amicizia. E l’ex consigliere comunale di Aversa ha sempre sperato che il giovane esponente LabDem condividesse il nuovo percorso del partito superando le logiche correntizie. Sul piano personale Gatto, che fa parte del circolo Pd di Aversa, è molto legato anche a Vitale e al futuro vicesegretario provinciale Peppe Roseto. Ma al di là dei rapporti di amicizia, la molla che lo ha spinto a condividere il progetto del sindaco di Parete è stata la scelta di puntare tutto, o quasi, sui giovani. Il padre Mario ha da anni un filo diretto con il deputato europeo Gianni Pittella, leader di Laboratorio democratico, componente che a Caserta si oppone alla linea di Vitale. Intanto, in vista della direzione provinciale in programma oggi, gli esponenti della “nuova” maggioranza si sono dati appuntamento a pranzo in un ristorante di Caserta. Come anticipato da tempo da Campania Notizie, la segreteria si reggerà sul sostegno dei gruppi Graziano, Stellato, Marino, Caputo e Cappello. Numeri alla mano il 70% del partito. Una maggioranza ampia che nel corso della direzione approverà il documento politico di Vitale, viatico per la nomina della nuova segreteria. Il sindaco di Parete ufficializzerà i nomi già domani. Ma le altre componenti non demordono. Giovani turchi, Riformisti, area Oliviero-Picierno e pittelliani daranno battaglia. Come sempre.
Mario De Michele