AVELLINO – Ha tentato il suicidio ingerendo della candeggina e poi ha cercato di impiccarsi nella sua cella all’interno del carcere di Ariano Irpino, in provincia di Avellino, un detenuto di Caserta, in carcere per reati di camorra e accusato di essere affiliato al clan dei Casalesi, ieri pomeriggio e’ stato salvato dagli agenti della polizia penitenziaria in servizio nella sezione ‘alta sicurezza’.
L’uomo e’ stato soccorso mentre era in preda a dolori lancinanti ed e’ stato prima trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Ariano Irpino e da li trasferito nel nosocomio di Avellino. E’ stato sottoposto a una lavanda gastrica e le sue condizioni sono subito migliorate. Il detenuto e’ tuttora ricoverato in ospedale ma e’ fuori pericolo. Alla base del gesto il rifiuto di ogni accusa e il disagio per la condizione di detenuto.