La Cisl di Caserta, unitamente alla propria Categoria dei lavoratori dei trasporti e dell’ambiente Fit-Cisl respingono con forza e determinazione le dichiarazioni di esuberi di personale avanzata dalle Aziende di trasporto CLP e ATC. La CISL ritiene tali dichiarazioni totalmente ingiustificate, lesive del servizio che queste aziende devono garantire ai cittadini del nostro territorio e specialmente ai lavoratori, ai pensionati e ai giovani che hanno diritto ad avere trasporti rapidi, efficaci ed efficienti. Con questa scelta CLP e ATC decidono di mettere sulla strada rispettivamente 63 lavoratori la prima e 34 la seconda e le loro famiglie e questo è inaccettabile in una situazione occupazionale già così compromessa come è quella della provincia di Caserta. La Cisl di Caserta e la Fit-Cisl metteranno in campo tutte le iniziative sindacali e tutte le forme di pressione affinché questo proposito sia scongiurato; allo stesso tempo rivolgono un appello forte alle istituzioni territoriali e alle forze politiche sollecitando un loro intervento a difesa dei posti di lavoro minacciati, della qualità del servizio di trasporti e delle prospettive del territorio casertano. Chiediamo alla classe politica e istituzionale di esprimere non una semplice solidarietà con i lavoratori e il sindacato, ma azioni concrete presso tutte le Sedi, per sostenere le legittime aspettative dei lavoratori e per portare a soluzione positiva una vertenza che chiama in causa non solo i livelli occupazionali ma la qualità del nostro territorio.