CASTELVOLTURNO – La troupe di Sky Tg 24 che si trovava a Castel Volturno (Caserta) per un servizio sul ritrovamento del cadavere incaprettato di Pietro Moscato è stata aggredita fisicamente da un gruppo di parenti e conoscenti della vittima “sotto gli occhi delle forze dell’ordine presenti sul posto che non sono intervenute”, come ha riferito l’inviato dell’emittente Paolo Chiariello.

L’Ordine dei Giornalisti della Campania è vicino, si legge in una nota, “al collega Paolo Chiariello e alla troupe di Sky aggrediti a Castel Volturno (Ce) mentre erano impegnati in un servizio di cronaca”. Nell’occasione, prosegue la nota dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, “le forze dell’ordine avrebbero dovuto garantire adeguata protezione ai collegi impegnati a informare l’opinione pubblica”. “Si sollecita, pertanto, il prefetto di Caserta – che nei mesi scorsi ha convocato una riunione del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica proprio in relazioni alle frequenti aggressioni – a fare in modo che gli operatori della informazione possano lavorare sempre in piena sicurezza”.

 

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