Volano le sedie nella stanza del sindaco di San Felice a Cancello, coinvolto assessore e consigliere comunale. Sullo episodio interviene anche il primo cittadino Pasquale De Lucia con una nota che pubblichiamo integralmente. “Ho il dovere, come al solito, di far emergere la verità in merito allo sgradevole episodio avvenuto nella mia stanza ieri giovedì 8 ottobre, in occasione dell’incontro convocato unitamente al Dirigente dell’ufficio tecnico, con gli assegnatari dei singoli lotti, nell’ambito della zona industriale, al fine di definire, oramai dopo due anni, la volontà dei singoli in merito all’obiettivo di voler investire o meno, con la fase concreta del pagamento degli oneri dovuti e l’inizio del rilascio delle concessioni edilizie. Nonostante i due anni trascorsi, si era concordato al fine di agevolare gli imprenditori assegnatari di lotti di chiedere il pagamento del 25% entro il 30 Ottobre e la stipula di una polizza fideiussoria con scadenza il 31 Dicembre 2016 con rate mensili. Nonostante ciò, e ribadisco, nonostante il trascorrere degli anni e nonostante le opere infrastrutturali siano oramai complete, il De Rosa Angelo, consigliere comunale di opposizione presente all’incontro quale imprenditore assegnatario di un lotto, pensando di essere al “Mercato delle Vacche”, esprime una serie di considerazioni fuori da ogni regola di vita e di legge ed è qui che con garbo interviene l’assessore Biondillo, invitandolo a non fare polemiche e a comunicare semplicemente la volontà o meno di investire sul nostro territorio in modo tale da dare eventualmente ad altri la possibilità di subentrargli e nel mentre l’assessore Biondillo è serenamente seduto, l’imprenditore De Rosa con estrema violenza aggrappa una sedia d’ufficio con armatura in ferro e la scaraventa con forza, aggressività e rabbia verso il Biondillo, che resta ferito essendo stato colpito al torace e svenendo successivamente. Tale dinamica, testimoniata da decine di persone, è la pura verità per cui sentir parlare di rissa è solo e pur sempre un’idiozia. Sono, nella qualità di Sindaco e quindi nella qualità di autorità di P.S. , mortificato e amareggiato, anche perché la violenza e la mancanza di rispetto umana e istituzionale del sig. De Rosa Angelo, trovano riscontro anche in altri episodi, vedi ultimo consiglio comunale. Il Biondillo, refertato prima all’ospedale di San Felice a Cancello e poi all’ospedale di Maddaloni, ha esposto denuncia-querela presso la locale stazione dei Carabinieri, chiedendo la punizione di legge del caso, e lo scrivente, al di là delle “false tachicardie” del De Rosa, contribuirà nel rispetto della legge e della verità con ogni e qualsiasi azione a tutelare il rispetto delle Istituzioni”
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