Non hanno alcuna intenzione di alzare bandiera bianca. E chiedono ancora una volta l’intervento dei vertici regionali del Pd per “obbligare” il segretario Raffaele Vitale a convocare la direzione. A sollecitare Assunta Tartaglione è stato il caputiano Peppe Roseto, anche a nome degli altri gruppi dissidenti. “La nuova segreteria provinciale è divisiva. E’ l’ennesimo tentativo di tirare a campare di Vitale, che non rappresenta più la maggioranza. In direzione ci sarà la conferma ufficiale che non ha i numeri per guidare il partito”. Questa in estrema sintesi il quadro tratteggiato da Roseto per suffragare la richiesta di incalzare Vitale affinché convochi l’organismo dirigente. La Tartaglione si è fatta carico della sollecitazione dei dissidenti dem. E ha assicurato che avrebbe contattato il segretario provinciale per “intimargli” di convocare l’assemblea. Di fronte alla richiesta del leader campano del Pd il sindaco di Parete non potrà traccheggiare troppo. E sarà “costretto” ad accettare la sfida di caputiani, Giovani turchi, Riformisti, pittelliani e area Oliviero-Picierno. Andare in direzione per contarsi. E scontrarsi. Per l’ennesima volta.
Mario De Michele