“La Provincia di Benevento è in ginocchio, la fraternità può farla rialzare. La gara di solidarietà scattata in queste ore è davvero straordinaria, ora bisogna pensare al ritorno alla vita normale delle famiglie alluvionate”. Così il Direttore della Caritas diocesana, don Arnaldo Ricciuto dopo un confronto con il Vescovo Mons. Valentino Di Cerbo, invita i sacerdoti della Diocesi di Alife-Caiazzo ad assumere impegni concreti di carità per le popolazioni alluvionate del Sannio e del Beneventano. Sentiti i pareri dei direttori delle Caritas delle zone colpite dalla recente tragedia, si è convenuti sulla decisione di non raccogliere beni materiali, che già sono in abbondanza, piuttosto costituire un fondo economico che servirà per sostenere le future esigenze. In una lettera invita a tutti i sacerdoti, il direttore Ricciuto, spiega le modalità concrete di sostegno: il 1 novembre, la Caritas diocesana di Alife-Caiazzo istituisce una giornata di raccolta per questa esigenza, che tuttavia potranno proseguire nei prossimi mesi. Accanto a questo tipo di aiuto la Caritas invita le Parrocchie della Diocesi a sostenere la Cantina Sociale di Solopaca che ha già messo in vendita 80 mila bottiglie di vino coperte di fango, ma integre e quindi utilizzabili. Tutte le persone interessate ad acquistare online le bottiglie della campagna #SporcheMaBuone hanno la possibilità di inviare una mail di richiesta di prenotazione all’indirizzo info@cantinasolopaca.it. Per tutti gli aggiornamenti sullo stato delle cose è possibile consultare la pagina ufficiale della Caritas di Benevento “Gabriella Giorgione per Caritas”.

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