Bastava dare un’occhiata alle bacheche di facebook in questi giorni per capire che qualcosa stava accadendo nelle case e nei borghi di Aversa. Una guerra, una rincorsa senza fiato, un esercito giallo, verde e arancio stava monopolizzando tutto attorno a se, mondo reale e virtuale. Un esercito si, un’ondata genuina di verdura ha improvvisamente varcato le porte di diverse case della città; un esercito di carote, sedani e zucchine, un’armata di peperoni e pomodori per le vie della cittadina normanna hanno portato tutt’altro che distruzione e tormento. In un breve periodo, diverse decine di persone hanno ricevuto questo regalo inaspettato sulla soglia di casa e, ancora inebriati dal profumo dell’orto alle prime luci dell’alba, non hanno tentennato nel condividere sui social questa incredibile improvvisata. Da dove provengano queste cassette di verdura, colme di ogni squisitezza che la terra può regalare, non è ancora chiaro: “anonimo benefattore” scrive uno dei “fortunati” sul proprio profilo facebook sopra cui campeggia la – ormai – famosa cassetta di verdure, “operazione di marketing” ipotizza un altro, sottolineando la valenza etica della campagna che valorizza, con un mezzo originale ed efficace, i frutti della nostra terra molto, troppo spesso, bistrattata. Ai posteri l’ardua sentenza, si dice in questi casi. Nell’attesa di sviluppi importanti continueremo a seguire la vicenda con attenzione, acquolina alla gola e quella segreta speranza di svegliarsi di primo mattino domani e trovarci (perché no?) un esercito di verdura che bussa alla nostra porta.