Il primo passo è stato fatto, dopo numerose richieste e uno studio attento in materia, é stata discussa ieri in consiglio regionale la proposta mossa dall’associazione CAMBIA SUN, presentata dal consigliere Stefano Graziano, per la rimodulazione dei parametri ISEE ed ISPE. Tali parametri, infatti, risultano determinanti al fine di poter anche solo partecipare al bando per ottenere una borsa di studio, risorsa indispensabile per numerosi studenti. “Ci tengo in primo luogo a ringraziare il consigliere Graziano” – dichiara Giuseppe Fontana, presidente dell’associazione Cambia Sun, e membro del consiglio nazionale degli studenti- ” mostratosi dà subito sensibile ad una problematica che mette in seria discussione il diritto alla studio di tanti studenti campani e non, senza il suo totale appoggio infatti, la nostra sarebbe stata probabilmente l’ennesima battaglia senza risposta da parte delle istituzioni. Sono soddisfatto dell’unanimità raggiunta in consiglio regionale, segno evidente della oggettività di tale problematica. Il diritto allo studio deve essere salvaguardato e protetto dalle istituzioni , perché gli studenti di oggi saranno il pilastro dell’Italia di domani, rappresentano il motore che, in un futuro non troppo lontano guiderà l’economia, la ricerca, la cultura. Per un paese come il nostro, quindi, che fa della democrazia il suo principio cardine, non si può negare un sacrosanto diritto, solo perchè degli indicatori economico-patrimoniali (ISEE, ISPE), risultano incongruenti con la reale situazione reddituale di tante famiglie. Sono fiducioso che i lavori in giunta vadano nella chiara direzione indicata dal Consiglio e per questo continuiamo a lavorare a stretto contatto con l’on. Graziano ed il suo staff. Provvederemo ad inoltrare – conclude Fontana- il tutto anche alla presidenza del consiglio nazionale degli studenti universitari in modo da dare una spinta in più per adottare i medesimi provvedimenti lì dove occorrono anche nelle altre regioni italiane”.