Non si placano le polemiche nel Pd casertano dopo la sfiducia al capogruppo Angelo Sglavo decretata dai consiglieri provinciali Raffaella Zagaria, Gerardo Massaro, Nicola Leone e Danilo Feola. Al suo posto è stato indicato il sammaritano Feola. A scatenare la rivolta dei rappresentanti dem nel consiglio provinciale la delega nell’assemblea generale dell’Asi affidata dal presidente Angelo Di Costanzo allo stesso Sglavo. Una scelta che ha scatenato la reazione degli altri 4 esponenti del Pd. “Sono sei mesi che la Segreteria provinciale è del tutto assente, almeno istituzionalmente, sulle dinamiche legate alla conduzione delle politiche all’interno dell’Ente di Corso Trieste”, dichiara ai microfoni di Campania Notizie Raffaella Zagaria. Che aggiunge: “Attendiamo dal giorno della nostra elezione ancora gli auguri, un incontro istituzionale da parte della Segreteria Provinciale targata Raffaele Vitale per delineare la linea da seguire; mai una riunione, una discussione, un dibattito, un confronto”. Sul caso Sglavo la Zagaria smentisce che si sia trattato di una ritorsione imposta ai consiglieri provinciali dai capicorrente.
Mario De Michele
LA VIDEO-INTERVISTA A RAFFAELLA ZAGARIA