Due cinesi arrestati e titolari di opifici denunciati. È il risultato di un’operazione legata alla salvaguardia dell’ambiente condotta dai carabinieri di Torre Annunziata (Napoli) nell’area vesuviana. Nell’ambito di queste attività i militari dell’Arma hanno sorpreso a Boscoreale due cittadini cinesi di 30 e 33 anni intenti a scaricare un furgone di scarti tessili alimentando un rogo appena appiccato. Perquisendo il mezzo, i carabinieri hanno trovato e sequestrato 34 sacchi di rifiuti non pericolosi, ritagli di cartone e un accendino. Durante i controlli, poi, sono state segnalate altre tre persone che trasportavano rifiuti speciali senza alcuna autorizzazione e nove soggetti che avevano appiccato il fuoco a sterpaglie e residui vegetali nei loro terreni. A Terzigno denunciato un trentatreenne titolare di un opificio per gestione non autorizzata, deposito incontrollato e abbandono di rifiuti (trovati 63 sacchi di grosse dimensioni contenenti scarti di lavorazioni tessili). A San Giuseppe Vesuviano è stato denunciato un ventiseienne, titolare di un altro opificio, sprovvisto del formulario per la raccolta di rifiuti e ritenuto responsabile di violazioni penali in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. L’attività è stata sequestrata. A Ottaviano, infine, denunciato un quarantacinquenne titolare di un terzo opificio di San Giuseppe Vesuviano per violazioni penali in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.