Sul Napoli si abbatte il caso-Mertens. Il calciatore belga è infortunato e dovrà rimanere fermo per circa un mese. Mertens ha raggunto la sua Nazionale subito dopo la partita con l’Udinese al San Paolo, ma non si è mai allenato con il ct Marc Wilmots in quanto accusava ancora problemi al bicipite femorale.
Si tratta di un riacutizzarsi di un malanno che già aveva creato problemi al calciatore, sia contro la Fiorentina che successivamente durante la gara con il Genoa a Marassi. Il dubbio attuale è se Mertens si sia nuovamente infortunato durante la sfida con l’Udinese al San Paolo o se invece lo stiramento muscolare sia intervenuto durante una seduta di allenamento con la Nazionale, circostanza che, peraltro, lo staff tecnico e medico belga, smentisce in maniera decisa. Il Napoli non commenta l’accaduto. Sull’altro fronte, invece, Vital Borkelmans, vice commissario tecnico della nazionale belga, è intervenuto ai microfoni di Radio Crc chiarendo la situazione. ”Abbiamo immediatamente registrato il problema di Dries Mertens ha spiegato Ciò ha fatto si che il giocatore nemmeno prendesse parte agli allenamenti con i compagni. Il calciatore è arrivato in ritiro già con questo problema, abbiamo fatto gli esami strumentali e abbiamo riscontrato il problema che gli costerà 23 settimane di stop”. ”C’è stata una grande comunicazione con il Napoli ha concluso Borkelmans e tuttora siamo in costante rapporto per fare la cosa migliore. C’è massima collaborazione, ci tengo a sottolineare che non c’è stato alcun contrasto tra le parti”. ‘Orfano’ dei nove calciatori convocati nelle rispettive Nazionali e che sono in giro un po’ dappertutto nel mondo, il Napoli ha ripreso oggi gli allenamenti dopo una sosta più lunga rispetto al normale ed un periodo di riposo concesso dall’allenatore. Sia pure a ranghi ridotti, Sarri ha cominciato a preparare la partita di Verona. Il Napoli sarà infatti impegnato fra dieci giorni al Bentegodi contro gli ultimi in classifica. Una partita che il tecnico partenopeo non vuole assolutamente prendere sottogamba, anche perchè il Verona è quasi all’ultima spiaggia ed ha necesssità assoluta di fare punti anche per dare un po’ di ossigeno all’ambiente
