Stamattina si è riunita la nuova segreteria regionale del Pd campano. La discussione si è concentrata sul rilancio dell’iniziativa politica sul territorio in stretto raccordo con il governo nazionale, quello regionale ed i gruppi parlamentari e del consiglio regionale. A tal fine si è decisa la convocazione di una riunione di tutti i parlamentari campani con il presidente De Luca sul tema della legge di stabilità, per individuare le iniziative politiche volte a rafforzare l’azione del governo nazionale e del parlamento sul Mezzogiorno ed in particolare per la Campania. Si è inoltre deciso di convocare la direzione regionale per un confronto sugli indirizzi generali del governo regionale, con il pieno coinvolgimento di Giunta e consiglieri regionali. “La segreteria regionale –si legge in una nota – è da subito al lavoro per organizzare militanti, volontari ed elettori del partito democratico nelle piazze della Campania, sabato 5 e domenica 6 dicembre, così come avverrà in tutta Italia. La mobilitazione intende far conoscere ai cittadini le azioni del governo Renzi e del nostro Partito per far ripartire il Paese. Ascoltare, confrontarsi e, per chi vuole, tesserarsi per dare forza alla più grande organizzazione politica presente sul territorio nazionale. La segreteria proporrà l’istituzione di forum tematici a partire dalle esperienze già maturate in questi primi due anni ed allargando la partecipazione a competenze specifiche e risorse territoriali. Sulla questione sollevata dalla commissione di garanzia provinciale, in merito alla sospensione dei provvedimenti di commissariamento in alcuni Comuni della provincia di Napoli, come da prescrizione statutaria, il segretario regionale in brevissimo tempo comunicherà alla direzione regionale le determinazioni in merito, anche al fine di garantire la normale vita di partito nei circoli territoriali. “Abbiamo iniziato con il piglio giusto”- dichiara il segretario regionale Assunta Tartaglione -. “C’è consapevolezza che il nostro primo impegno è rilanciare l’azione del PD, anche in considerazione della delicatezza della fase e degli impegnativi appuntamenti elettorali dei prossimi mesi”.