“Sulla sanità l’ex presidente Caldoro continua a raccontare palle, non so che fare, forse devo denunciarlo”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, a Radio Kiss Kiss, rispondendo alle polemiche sollevate dal suo predecessore. “I criteri di ripartizione del fondo nazionale – ha detto De Luca – dovevano essere cambiati entro aprile 2015, quando c’era la precedente giunta. Ma non è stato fatto nulla e ora si gioca sul fatto che c’è anche il fondo di riequilibrio che serve a dare qualcosa alle regioni svantaggiate. Lo scorso anno è stato portato all’1,75% di quello nazionale, per questo la Campana ha avuto qualcosa in più. Ma il criterio è sempre lo stesso, quello che penalizza la Campania perché è la regione più giovane d’Italia, quello stabilito da Calderoli e dalla Lega”. De Luca ha ribadito che nel settore della sanità sta lavorando “per ridurre le liste d’attesa che sono da preistoria”.