“Si dovrebbe decidere in qualche stanza ristretta chi dev’essere il sindaco di una grande città? Io escludo che il Partito democratico possa introdurre quell’assurda norma contra personam. Penso invece che ci sarà saggezza”. Così Antonio Bassolino, ospite della trasmissione de La7 “L’aria che tira”. “Penso che bisogna essere più rispettosi verso le persone e – aggiungo – lo dico a Roma, bisogna essere più rispettosi verso Napoli”. Bassolino cita il sondaggio Ipr Marketing pubblicato oggi dal quotidiano “Il Mattino”, secondo cui il 77% degli elettori Pd napoletani è favorevole alla sua candidatura alle primarie e il 53% la ritiene addirittura un bene per la città. “Questo sondaggio è importante perché è migliore, per quanto mi riguarda, rispetto a un sondaggio fatto dal Mattino qualche mese fa. Vuol dire che in questo tempo qualcosa si è mosso. E questo qualcosa è il modo in cui io mi sono mosso verso la città: con modestia, con umiltà, con ascolto”. Secondo Bassolino, “senza primarie, inserendo norme sbagliate, il Pd fa un clamoroso errore ed autogol. Poiché io voglio bene al Pd e voglio vincere, cerco di fare in modo che il Pd non sbagli”. “Ha sentito Renzi ultimamente?”, gli chiede la conduttrice Myrta Merlino. “Non l’ho sentito. Escludo che dietro Serracchiani e Guerini possa esserci lui. Troppo politicamente sveglio per fare un danno al Pd”, conclude l’ex sindaco.