Archiviare l’era Vitale per guardare avanti nel segno dell’unità. Ma su presupposti completamente diversi rispetto al passato, anche se i primi segnali non sono per nulla incoraggianti. Nel suo intervento alla direzione provinciale del Pd casertano Pina Picierno è stata forse una dei pochi che ha cercato di tenere la barra dritta sui temi politici concedendo l’onore delle armi al segretario dimissionario Raffaele Vitale e invitando tutti a riportare la discussione nell’alveo di un confronto pacato e costruttivo rivolto al futuro. Ha anche ammesso che c’è stata un’incomprensione (oggi siamo buoni e le vogliamo credere) con i giornalisti e sulla presenza delle telecamere (quelle di Campania Notizie, c’erano solo le nostre in sala). “Ho sollevato un problema organizzativo, non ho chiesto di cacciare i giornalisti, sono favorevole a trasmettere in streaming le direzioni”. Insomma, dopo la scivolata (incomprensibile anche agli occhi della quasi totalità dei delegati) le deputata europea ha rimediato. Come detto, sotto il profilo politico ha pronunciato (ci verrebbe da dire stranamente) parole di buonsenso. Prima l’appello all’unità e alla calma. Poi la critica, legittima e motivata, sulla conduzione dei lavori della direzione e soprattutto sul “blitz” del fronte pro-Vitale con l’approvazione in modo furtivo dei bilanci 2013 e 2014 del partito. Varati in assenza dei dissidenti non ancora tornati in sala dopo la sospensione disposta dal presidente Vincenzo Cappello. Un intervento condivisibile, dunque. Che le nostre telecamere hanno ripreso integralmente. Ma per non essere troppo gentili con la Picierno (non ci viene naturale) le poniamo una domanda facile facile: sarebbe stato meglio per lei e per il Pd che i lavori della direzione non fossero stati ripresi dalle telecamere di Campania Notizie? Senza presunzione, crediamo di aver fornito un’informazione corretta e un servizio utili sia al partito che ai tanti iscritti e militanti che non ha potuto seguire dal vivo la direzione. Egregio onorevole Picierno, lo avrebbe dovuto capire subito anche lei. Alle fine lo ha compreso e ha spiegato che si è trattato di un’incomprensione. Bene così. Capitolo chiuso.
Mario De Michele
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