La CISL di Caserta esprime forte preoccupazione per lo stato in cui versa la Città Capoluogo e manifesta forti perplessità per l’azione amministrativa portata avanti dalla gestione commissariale straordinaria. Allo stesso tempo la CISL si fa interprete dello stato di profondo malessere che viene avanti dai cittadini, dai commercianti, ma anche dalle famiglie, dai giovani, dagli anziani. La città è praticamente in ginocchio: permangono forti le criticità sul traffico e certamente non aiutano scelte estemporanee come quella della chiusura parziale di Corso Giannone, una delle principali arterie su cui insistono scuole, uffici, attività commerciali. Il verde pubblico è ormai praticamente inesistente e la manutenzione degli alberi e delle aiuole pubbliche scarseggia vistosamente conferendo un’immagine di grave degrado della città; addirittura la pubblica illuminazione è largamente scadente. Il risanamento dei conti pubblici, certamente doveroso, non può però essere la scure che si abbatte sulla città che invece ha bisogno di essere governata e amministrata guardando agli interessi dei cittadini, alla loro vivibilità, alle attività commerciali che, già in difficoltà per la crisi economica in atto da anni, non possono essere ulteriormente penalizzate con ulteriori gravi ricadute sull’occupazione. La CISL ha apprezzato alcuni atti dell’Amministrazione straordinaria tesa a combattere gli sprechi e a razionalizzare il funzionamento della macchina comunale. Ma proprio in virtù di un atteggiamento non pregiudiziale e teso anzi a sostenere gli sforzi fatti in quella direzione, la CISL di Caserta non può esimersi dal richiedere al Commissario un cambio di passo per dare alla città una prospettiva diversa dal degrado che si respira dappertutto. Specialmente in occasione delle ormai prossime festività natalizie occorre mettere in campo scelte e strumenti che da un lato migliorino la vivin bilità della città e dall’altra aiutino la ripresa del commercio e dei consumi in città, già messi in forse dalla presenza sul territorio provinciale di una lunga sequela di centri commerciali spuntati come funghi che contribuiscono alla desertificazione dei centri cittadini. Pertanto la CISL esprime la propria responsabile disponibilità ad un confronto di merito con l’Amministrazione straordinaria del Comune di Caserta per affrontare e dare soluzione alle criticità che affligono il Capoluogo
Il Segretario Generale Cisl Caserta
Giovanni Letizia
