Controlli dei carabinieri nel centro storico di Napoli. Un servizio ad ‘alto impatto’ il cui obiettivo principale è stato soprattutto quello di controllare la vendita di bevande alcoliche nelle zone dove ne era stata segnalata la cessione ai minorenni. Ed infatti è stato denunciato a piede libero un esercente, nei pressi di piazza del Gesù, sorpreso da militari in borghese a vendere superalici a 16enni. In altri cinque esercizi pubblici simili, ai responsabili è stata, invece, contestata la mancata affissione del divieto di vendita di alcolici ai minori. Non solo, a tre pescherie in zona Chiaia sono state elevate contravvenzioni per carenze igienico sanitarie, con il sequestro di oltre mezzo quintale di mitili tenuti in cattivo stato di conservazione mentre a tre ristoranti tra centro storico e Chiaia sono state contestate contravvenzioni per carenze igienico sanitarie, sia per la pulizia dei locali che per il trattamento delle stoviglie, nonché sequestrati una quarantina di chili di alimenti privi della necessari certificazione sulla provenienza. Le sanzioni elevate complessivamente superano i 15mila euro. Sempre nella zona di Chiaia sono state elevate 9 contravvenzioni ad altrettanti soggetti trovati a svolgere attività di parcheggiatore abusivo; 247 le violazioni al codice della strada riscontrate.