Nel 2015 la raccolta differenziata a Napoli si attesta al 29 per cento con punte del 70 per cento nei quartieri dove si pratica il sistema di raccolta ‘porta a porta’. A fine 2014, il dato medio era pari al 22 per cento. I dati sono stati resi noti nel corso di una conferenza stampa a Palazzo San Giacomo. E per il 2016 gli obiettivi indicati dal sindaco di Napoli Luigi de Magistris sono: l’estensione del sistema di raccolta porta a porta in tutta la città; la realizzazione di un’isola ecologica in ogni Municipalità; migliorare lo spazzamento meccanizzato, grazie a un investimento che sarà contenuto nel bilancio 2016, e l’opera di bonifica nelle aree di confine con altri territori utilizzate impropriamente come discariche abusive. ”I dati – ha detto il sindaco – sono molto incoraggianti, stiamo realizzando un miracolo laico visto che non abbiamo avuto risorse né dallo Stato né dalla Regione. Sono risultati che dobbiamo all’impegno dei lavoratori Asia e alla grande collaborazione dei cittadini. E’ la vittoria della città che si dimostra politicamente matura e che sta portando avanti un progetto autonomo”. Per quanto riguarda il porta a porta, il sistema arriverà a gennaio 2016 anche nell’area da Forcella al vecchio Tribunale; mentre nei giorni scorsi la raccolta porta a porta è già partita in alcune zone del quartiere San Carlo con l’eliminazione di 160 cassonetti e al Vomero nell’area del mercatino di Antignano dove sono spariti 20 cassonetti. Il primo mese di porta a porta nel Centro storico – secondo quanto riportato – ha raggiunto percentuali del 67,3 per cento. Un incremento della raccolta differenziata che Comune e Asia mirano a raggiungere anche grazie alla nuova campagna di comunicazione ‘Fa la tua parte differenzia’. E a Natale concluso, l’Asia si è già attrezzata per provvedere alla raccolta di abeti con un servizio speciale dall’8 al 17 gennaio attivo,in diversi giorni della settimana, in piazza San Domenico; Porta Capuana; piazza Calenda; piazza Carità; piazza Bellini e piazza Dante. Alla presentazione dei dati, tra gli altri, l’assessore all’Ambiente Raffaele Del Giudice e l’amministratore unico di Asia Francesco Iacotucci.