Oltre otto tonnellate di sigarette estere di contrabbando, per un valore di 700.000 euro e tributi evasi per 1,3 milioni di euro, sono state scoperte e sequestrate in due distinte operazioni nel Napoletano dalla Guardia di Finanza che ha arrestato tre persone. Nell’area di servizio “Teano” dell’autostrada A1 Napoli-Roma, durante il controllo di un Tir con targa bulgaro e autista greco, dietro bancali di vegetali surgelati, i finanzieri del Gico hanno scoperto un doppio fondo ricavato lungo tutta la base del semirimorchio nel quale erano stoccate sette tonnellate di sigarette destinate all’area napoletana. L’autista è stato arrestato e il Tir sequestrato. Nell’altra operazione le Fiamme Gialle hanno scoperto in un furgone a Casoria, in un’abitazione di Casavatore e in un garage di Orta di Atella circa una tonnellata di sigarette di contrabbando. Due persone sono state arrestate e tre denunciate in stato di libertà. Inoltre in un appartamento a Casalnuovo di Napoli sono stati trovati e sequestrati circa 33 mila euro in contante e un orologio Rolex d’oro, ritenuti proventi del contrabbando. Nel 2015, la Guardia di Finanza di Napoli ha sequestrato 70 tonnellate di sigarette e ha accertato il consumo in frode di ulteriori 24 tonnellate, con una stima dei tributi evasi per oltre 10 milioni di euro.