Salta il Consiglio della Città metropolitana di Napoli. All’appello della seduta di oggi hanno risposto soltanto otto consiglieri. In aula i consiglieri ‘arancioni’ e il consigliere Gabriele Mundo. Due i temi principali che l’aula era chiamata a discutere: le deleghe assegnate dal sindaco metropolitano Luigi de Magistris e le variazioni di bilancio che sono state eseguite “in via d’urgenza” dal primo cittadino. Lo Statuto della Città metropolitana di Napoli prevede che le variazioni debbano essere ratificate dal Consiglio metropolitano entro 60 giorni o comunque entro il 31 dicembre, data di chiusura dell’esercizio economico finanziario dell’ente. Qualora il Consiglio non dovesse ratificare i provvedimenti, le variazioni decadono.