E’ bufera sulla gara di appalto per il rinnovo del servizio di bar e ristorazione del Consiglio Regionale della Campania. Una delle ditte escluse, la Capital srl che attualmente gestisce la buvette dell’assemblea campana, ha presentato ricorso al Tar contro l’aggiudicazione del servizio, al costo per le casse regionali di 510.000 euro in cinque anni, alla New Generation sr. Ha inoltre investito della questione la Commissione Trasparenza del Consiglio Regionale la cui presidente, Valeria Ciarambino (Movimento 5 Stelle), insieme al segretario, Luciano Passariello (Fratelli d’Italia) – riferisce Il Mattino – hanno chiesto all’ufficio di Presidenza del Consiglio regionale di fermare la gara per consentire di approfondire i costi e chiarire la vicenda. “Abbiamo già dedicato una riunione specifica della Commissione Trasparenza all’esame della questione e stiamo valutando l’ipotesi inviare la documentazione all’Autorità Anticorruzione”, spiega Ciarambino che sottolinea che “l’obiettivo è fare chiarezza e accertare la regolarità delle spese che sostiene la Regione”. Sul piano politico, Ciarambino spiega che “si tratta di un servizio di ristorazione che i consiglieri pagano e di un costo per la Regione. Bisogna capire – conclude – a quanto ammonta questo costo e valutare la prosecuzione del servizio, ferma restando la tutela dei posti di lavoro”.