Nella serata di ieri l’amministrazione comunale di Santa Maria a Vico si è ritrovata nella dimora del professore Oberdan Vicario, dove il sindaco Andrea Pirozzi gli ha consegnato una targa, un tributo all’opera del maestro dell’arte presepiale, segno di orgoglio per la sua straordinaria vena artistica e la fierezza di avere in casa propria un’eccellenza. “Avevamo pensato a una piccola cerimonia durante il Consiglio Comunale ma poi è prevalsa l’idea di consegnare la targa qui, tra i numerosi e splendidi esemplari di presepi, habitat naturale del maestro Vicario”. Così il sindaco Pirozzi cha ha ricordato i trascorsi politici dell’artista che, con semplicità e cordialità, ha mostrato i suoi ricordi, la sua passione per i presepi che affonda le radici sin dai primi anni di vita e, un po’ commosso, ha ringraziato per l’affetto e la stima espressa alla sua persona e alle sue opere. La folta delegazione amministrativa ha avuto il piacere di rivedere le opere del maestro, chi invece non le conosceva è rimasto ammaliato dalle sue rappresentazioni della natività. Ha raffigurato le più importanti vie di Napoli, le piazze di Santa Maria a Vico, palazzi che ricordano qualche evento o semplicemente amici che non ci sono più, presepi particolari, come quello nell’auto d’epoca o sul tavolo da ping-pong, o ancora quelli in vecchi televisori e radio. Il capolavoro in assoluto è la rappresentazione di uno scorcio di Betlemme che raffigura la natività di Gesù, indescrivibili le emozioni che riesce a trasmettere. “Quando me ne andrò partirò da qui”, in queste poche parole tutta la passione del maestro Oberdan Vicario per le sue creazioni.
