Caserta agli ultimi posti della classifica del Sole 24 Ore sulla qualità di vita: Rifare l’Italia non ci sta. “E’ il momento di voltare pagina – ha dichiarato l’ex consigliere comunale Pd Enrico Tresca – e di rompere definitivamente con la classe dirigente responsabile dello stato di degrado che svilisce un territorio ricco di meravigliose risorse come il nostro”. I cittadini sono al centro del progetto: “I casertani hanno le qualità umane e professionali – ha continuato l’ex consigliere di opposizione – per promuovere la rinascita della città. Dobbiamo mettere al centro del nostro progetto di sviluppo gli uomini e le donne che credono in Caserta e che rappresentano le migliori energie del territorio”. Mobilità sostenibile, salvaguardia dell’ambiente, servizi sociali e turismo: questi i trampolini del rilancio. “Non dobbiamo farci spaventare dallo stato di dissesto. Possiamo raggiungere risultati importanti – ha spiegato Tresca – attingendo ai fondi europei e nazionali che finanziano progetti rivolti alla promozione di quei settori. Soprattutto, dobbiamo coinvolgere la professionalità e l’esperienza di chi ama questa città, per inventare soluzioni definitive e credibili a problemi gravi come, ad esempio, quello della qualità dell’aria che negli ultimi giorni è al centro del dibattito cittadino. Rifare l’Italia Caserta – ha continuato – nelle prossime settimane, organizzerà una serie di tavoli a tema, ai quali si discuterà dei dieci nodi problematici che noi riteniamo fondamentale risolvere per promuovere la crescita della città. Non discussioni fini a se stesse, però, perché da questi convegni dovranno nascere delle proposte progettuali da finanziare con i fondi europei e nazionali. Abbiamo l’occasione – ha detto l’esponente di Rifare l’Italia Caserta – di svoltare definitivamente con la forza delle idee e delle buone intenzioni. Non sciupiamola”. Rifare l’Italia Caserta tiene costantemente aggiornati i cittadini sulle sue iniziative, attraverso i siti rifarelitaliacaserta.it e casertaetua.it: navigando sulle pagine dei portali è anche possibile proporre idee e soluzioni per i problemi della città: “Non sono solo parole – ha concluso Tresca – per noi i cittadini sono al centro del progetto”.