Panchine divelte a Capri al belvedere di Tragara e lanciate nel dirupo sottostante nello specchio d’acqua antistante i Faraglioni. Atti vandalici che hanno interessato la piazzetta resa famosa dal cult di Peppino Di Capri “Luna caprese”. Sull’episodio indagano i carabinieri, coordinati dal luogotenente Pietro Bernardo, che sono impegnati a dare la caccia ai vandali. Le forze dell’ordine, carabinieri e polizia, hanno messo in azione in questi giorni una serie di attività di controllo per Natale e Capodanno tranquillo a Capri che ha già portato alcuni frutti. Un pregiudicato napoletano, residente ad Anacapri, con precedenti specifici è stato fermato e denunciato dai carabinieri per spaccio di metadone nel mercato della tossicodipendenza locale. Pare che l’uomo si rifornisse del farmaco, che dovrebbe servire a disintossicare ma che se preso in dosi massicce ha gli stessi effetti della droga, negli ambienti dello spaccio napoletano. Un turista proprietario di seconda casa ad Anacapri si è accorto, invece, che durante la sua assenza era stato rubato un fucile da caccia regolarmente dichiarato che l’uomo deteneva nella sua abitazione: indagano gli agenti del commissariato di Capri diretti dal vicequestore Maria Edvige Strina dopo aver ricevuto la denuncia del furto.

 

 

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