AVERSA. Si cominciano a scoprire le carte in vita delle prossime amministrative. Scende in campo la società civile con Margherita Rubino, Michele Ronza e Tobia Ulisse, tre stimati professionisti aversani che hanno rotto gli indugi e palesato gli intenti programmatici amministrativi in vista delle prossime comunali. I tre stanno dando vita a tre liste, di ispirazione centro destra, composte da professionisti, giovani e volti nuovi della politica aversana. “Abbiamo voglia – hanno detto i tre – di metterci in gioco per la nostra Città. Accanto a noi ci sono tanti aversani che hanno voglia di ristabilire un equilibrio amministrativo nella città normanna”. Tre liste, di ispirazione centro destra, sono già pronte e con l’ingegnere Michele Ronza, l’imprenditrice Margherita Rubino ed il medico Ulisse Tobia, che hanno in serbo un prestigioso programma fatto di priorità e non di provocazioni. “Abbiamo deciso di palesare le nostre intenzioni e scendere in campo per proporre alla città ed a tutte le forze politiche che vorranno confrontarsi con noi, un programma ambizioso- hanno dichiarato- ad ampio respiro che ponga l’attenzione a 360 gradi sulle problematiche della città. L’intento principale non è provocare per un’azione fine a se stessa, l’intento è proporre ed imporre soluzioni efficaci per risolvere i tanti problemi che attanagliano la Città di Aversa”. Tanti i punti da proporre alla costituenda coalizione di centro destra: viabilità, verde pubblico, riqualificazione urbana, sicurezza stradale, parcheggi. “Non proponiamo dei libri dei sogni – puntualizzano- bensì soluzioni da adottare nell’immediato”. E spiegano: “Le nostre tre liste lavorano alacremente per proporre idee e soluzioni innovative, che mirino a rendere più vivibile la città di Aversa e non solo. Il lavoro, oggi chimera per i giovani, sarà il punto di forza del nostro programma, con la creazione di cooperative di ragazzi che potranno occuparsi in prima persona della salvaguardia ed utilizzo degli spazi pubblici.” Nessuna espressione del candidato sindaco, che verrà scelto in comune accordo con tutte le forze politiche pronte al confronto .