La Ippodromi Partenopei srl continuerà a gestire l’ippodromo di Agnano per i prossimi tre mesi, in attesa della nuova gara per l’assegnazione annuale dell’impianto sportivo da parte del Comune di Napoli. A darne notizia una nota della società, che già gestisce Agnano dal 2013, attraverso cui si comunica che il 29 dicembre l’assemblea dei soci e il CdA della Ippodromi Partenopei hanno deliberato la sottoscrizione della proroga trimestrale proposta dal Comune di Napoli e dei rapporti contrattuali con il Mipaaf, in attesa dello svolgimento della nuova gara. La proroga si è resa necessaria perchè il 31 dicembre sarebbe scaduto il mandato di gestione temporanea dell’Ippodromo che avrebbe provocato la consegna delle lettere di licenziamento ai 76 dipendenti, ora differite al 31 marzo 2016, nelle more dell’indizione del bando di gara espletato dal Comune di Napoli per il nuovo affidamento temporaneo della struttura. “Questo atto – sottolinea Pier Luigi D’Angelo, presidente del cda di Agnano – è stato reso possibile soltanto grazie al grande senso di responsabilità dei soci e agli ulteriori sacrifici economici dei lavoratori dell’ippodromo, in sinergia con parti sociali e istituzioni comunali e, pertanto, consente la continuità aziendale a partire dal 1 gennaio 2016, pur perdurando il profondo stato di crisi del settore, acuito dai drammatici tagli posti in essere dal ministero delle politiche agricole”. La Ippodromi Partenopei è costituita da un team di professionisti ed imprenditori, accomunati dalla passione per il cavallo, oltre a Pier Luigi, Marco e Luca D’Angelo, già proprietari dell’Ippodromo SS. Cosma e Damiano, ci sono Michele Giugliano del Gruppo D’Angelo-Santa Caterina-Mimì alla Ferrovia; Enzo Giordano, comproprietario di Varenne; Aldo Migliaccio, esperto di betting e campione di vela; Antonio Somma e Massimo Torchia, proprietari di cavalli da corsa.