Maddaloni – A Gennaio arriva in città “IntimaLente”. L’8, il 9 e il 10 gennaio 2016 avrà luogo a Maddaloni presso le sale della biblioteca dell’ex Liceo “G. Bruno”, via San Francesco d’Assisi, 115 la quinta edizione di IntimaLente (Intimate Lens) Festival di film etnografici e antropologici. La rassegna è stata organizzata dall’associazione B.R.I.O. con il patrocinio dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Rosa de Lucia, la collaborazione dell’assessore Cecilia D’Anna e della Consulta della Cultura. I curatori saranno Aldo Colucciello, Pasquale Corrado e Augusto Ferraiuolo. Per questa edizione saranno presentati all’incirca 100 lavori che rappresentano documentaristi da tutto il mondo, saranno presentate opere: dagli Stati Uniti all’Indonesia, dall’Armenia alla Turchia e sostanzialmente da tutta Europa. Il carattere internazionale della rassegna si palesa fortemente con due focus dedicati all’India ed alla Croazia. Le tematiche suggeriranno riflessioni sulle tradizioni folkloriche, come feste religiose, rituali magici o musica popolare e su problema dei rifugiati oppure sugli spaccati di antropologia urbana. Un esempio è la produzione della cineasta Eda Elif Tibet, che sarà presente al festival o il lavoro sulla questione del velo in Indonesia di Jenn Lindsay, anche lei nostro ospite. Non mancano le proposte italiane come quelle di Pasquale Palmieri, con uno spaccato particolare su Caianello o come il lavoro di Mario Martone: Atletico Briganti, un esempio di produzione di un altro piccolo “grande” festival, Cine Fort che ha casa nella valle del Fortore di Benevento con cui condividiamo le vicende del CFCC (Coordinamento Festival Cinematografici Campania). Il festival è organizzato dall’Associazione B.R.I.O. (Brillanti realtà in osservazione) ed è il lavoro di un anno con un lavoro autoprodotto ed a budget “zero”. Un evento che ha un respiro e una dimensione internazionale, proponendosi, comunque, come uno dei più importanti festival del settore in Italia, con l’intenzione non certo di creare una nicchia specialistica, ma di rilanciare la vocazione culturale del nostro territorio inserito come non mai nella dialettica globale/locale. Inoltre è attivato il sito web: http://www.intimatelensfestival.com