Finalmente è in via di risoluzione il dramma degli operatori ecologici del Comune di Orta di Atella dipendenti del Consorzio C.I.T.E. Scarl., in stato di agitazione da diversi giorni per la mancata retribuzione di circa quattro mensilità. Dopo due ore di fitto Confronto avuto in Prefettura di Caserta, siamo riusciti a definire un accordo che entro il 20 di gennaio, i lavoratori riusciranno a percepire le mensilità di novembre e dicembre e tutti gli arretrati relativi alla Tredicesima e Quattordicesima mensilità. L’incontro convocato dal Prefetto e che ha visto presente le OO.SS. FP CGIL, FIADEL e Flaica Cub, il Presidente del CITE e il Sindaco di Orta di Atella, ha sancito che il Comune di Orta verserà al Consorzio CITE, trecentotrentamila euro entro la fine della prossima settimana e che il Consorzio CITE già entro il quindici gennaio riconoscerà il saldo delle quattordicesima e tredicesima mensilità, per poi pagare le spettanze di Novembre e dicembre entro il prossimo venti di gennaio. L’accordo è stato raggiunto in tarda mattinata e dopo che il Rappresentante della Flaica Cub, organizzazione sindacale di minoranza del cantiere, irresponsabilmente ha abbandonato il tavolo dando parere negativo a prescindere che le parti erano ancora in trattativa. Grazie alla serietà e caparbietà con cui abbiamo condotto la trattativa insieme alla Fiadel, siamo riusciti a far si che il Consorzio CITE, già entro la settimana in corso procederà a corrispondere il saldo della Quattordicesima e Tredicesima mensilità, ed in aggiunta, se il Comune di Orta ottempererà agli impegni assunti, gli stipendi di novembre e dicembre saranno riconosciuti entro il venti di gennaio. Questo risultato risulta del tutto positivo in quanto dopo diversi mesi i dipendenti del cantiere di Orta vedranno azzerare il loro contenzioso con il Consorzio CITE. Purtroppo, chi ha abbandonato il tavolo di trattative non conoscendo gli esiti definitivi dell’accordo, sta diffondendo informazioni inesatte e che dovrà darne sicuramente conto successivamente, sopratutto a quella minoranza di lavoratori che sono chiamati a valutare la discutibile capacità di una O.S. autonoma a portare avanti una trattativa che di fatti ancora una volta viene chiusa dai firmatari di CCNL.

Raffaele Maietta

(Segretario provinciale FP CGIL Caserta)

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